La scena gastronomica italiana celebra una nuova stella: Frumentario, pizzeria romana di Alessandro Santilli, conquista il primato nella prestigiosa guida 50 Top Pizza 2025, consacrandosi come l’eccellenza della pizza al taglio in viaggio per l’Italia. Un trionfo che sorprende e allontana gli stereotipi, premiando l’audacia di un giovane imprenditore e la sua visione innovativa. Il podio si completa con Pizzarium, l’istituzione romana di Gabriele Bonci, e Campana Pizza in Teglia, un’espressione autentica della tradizione calabrese. Lievito, sempre a Roma, Antico Forno Roscioli, Tellia di Torino, Masardona di Napoli, Tiella di Roma, Tiri Bakery e Caffè di Potenza, e Grigoris The Bakery di Mestre completano la top ten, un mosaico di sapori e tecniche che dipinge il panorama della pizza italiana.Alessandro Santilli, visibilmente emozionato, esprime la sua gratitudine: “Un’emozione indescrivibile, raggiungere la vetta a soli due anni dall’apertura… è un riconoscimento che mi riempie di orgoglio e mi sprona a continuare a innovare, restando fedele alla mia visione.” La sua pizzeria, situata in via Tuscolana, è il simbolo di un approccio che rivoluziona il concetto di pizza al taglio, coniugando ricerca tecnica, ingredienti di eccellenza e un’estetica contemporanea.La guida 50 Top Pizza 2025 conferma Roma come epicentro indiscusso della pizza al taglio, con ben dodici locali presenti nella classifica. Napoli, con tre rappresentanti, segue a distanza, testimoniando la ricchezza e la diversità del panorama gastronomico nazionale. I curatori della guida, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, evidenziano un’evoluzione significativa del settore a livello nazionale, con un’attenzione crescente alla qualità delle materie prime, alla sperimentazione delle lievitazioni, e alla ricerca di una texture croccante che esalti la leggerezza del prodotto finale. Questa tendenza al “crunch” non è solo una moda, ma riflette un desiderio di innovazione e una volontà di reinterpretare un piatto tradizionale in chiave moderna, preservandone l’identità territoriale e celebrandone le radici. La pizza al taglio, infatti, non è solo cibo, ma un veicolo di cultura e di storia, un elemento identitario che cambia volto da regione a regione, raccontando storie di persone, di luoghi e di tradizioni. La guida 50 Top Pizza 2025, in questo senso, non si limita a premiare le eccellenze, ma a documentare un percorso di crescita e di evoluzione di un pilastro della gastronomia italiana.