Barilla e Good Food Makers 2025: Un Ecosistema per il Futuro AlimentareBarilla rafforza il suo impegno per un’agroalimentare resiliente e innovativa, lanciando la nuova edizione di Good Food Makers, un programma di open innovation rivolto a startup, spin-off e aziende all’avanguardia. Questa iniziativa ambiziosa non è solo una competizione, ma un vero e proprio ecosistema di collaborazione, volto a catalizzare idee e trasformarle in soluzioni concrete per le sfide del settore.L’edizione 2025, denominata “Ecosystem”, sottolinea un approccio strategico: Barilla si pone come hub centrale, integrando competenze interne con quelle di partner chiave per accelerare lo sviluppo di tecnologie e modelli di business sostenibili. Questo approccio olistico mira a toccare tutti gli aspetti della filiera, dall’agricoltura alla distribuzione, con un focus particolare sulla riduzione dell’impatto ambientale e sull’ottimizzazione delle risorse.”In un mondo in rapida trasformazione, la capacità di innovare, e di farlo in modo aperto e collaborativo, è diventata un fattore critico di successo,” afferma Claudia Berti, Head of Open Innovation di Barilla. “Good Food Makers rappresenta il nostro investimento nel futuro, un motore per la creazione di valore condiviso lungo tutta la filiera alimentare. Vogliamo non solo migliorare le nostre operazioni, ma contribuire attivamente alla costruzione di un sistema alimentare più equo, trasparente e rispettoso del pianeta.”Il programma non si limita a fornire un percorso di quattro settimane con esperti Barilla. Si tratta di un’immersione profonda in un contesto professionale stimolante, con l’opportunità di accedere a risorse, mentor e una rete di contatti preziosi. Le startup selezionate potranno beneficiare di un supporto personalizzato per validare le loro idee, sviluppare prototipi e prepararsi all’ingresso nel mercato.Da quando è stato lanciato nel 2019, Good Food Makers ha attratto un vivace interesse globale, ricevendo oltre 900 candidature provenienti da 25 paesi. Finora, 26 startup hanno partecipato al programma, beneficiando di un’esperienza trasformativa e un’accelerazione significativa della loro crescita.Il bando è aperto fino a fine luglio e invita attivamente realtà innovative a presentare progetti che affrontino tematiche cruciali come:* Agricoltura Rigenerativa: soluzioni per migliorare la salute del suolo, ridurre l’uso di pesticidi e fertilizzanti, e aumentare la resilienza delle colture.* Imballaggi Sostenibili: alternative innovative per ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi alimentari, promuovendo l’economia circolare.* Tracciabilità e Sicurezza Alimentare: tecnologie per garantire la trasparenza e la sicurezza lungo tutta la filiera, dalla fattoria alla tavola.* Nuove Fonti Proteiche: esplorazione di alternative sostenibili alle fonti proteiche tradizionali, contribuendo alla diversificazione dell’alimentazione.* Riduzione degli Sprechi Alimentari: soluzioni per minimizzare le perdite e gli sprechi lungo tutta la filiera, ottimizzando l’utilizzo delle risorse.Il percorso si concluderà a gennaio 2026 con un Innovation Day, un momento di celebrazione e condivisione dei risultati raggiunti, che offrirà alle startup l’opportunità di presentare i propri progetti a un pubblico ampio e qualificato, inclusi investitori, esperti del settore e rappresentanti del mondo accademico.