L’imminente accordo tra l’Unione Europea e il Mercosur rappresenta un’opportunità strategica per le filiere lattiero-casearie italiane, in particolare per la tutela della loro eccellenza e la lotta a pratiche commerciali distorsive come l’Italian Sounding. Paolo Zanetti, presidente di Assolatte, ha evidenziato come la riduzione dei dazi doganali, attualmente fissati al 28% per Parmigiano Reggiano e Grana Padano, e l’introduzione di un contingente di 30.000 tonnellate di formaggi europei esentate da imposte, aprano scenari di crescita significativa.
Il fenomeno dell’Italian Sounding, ampiamente diffuso nel mercato brasiliano, consiste nella produzione e commercializzazione di prodotti alimentari che imitano i nomi, le immagini e le tradizioni gastronomiche italiane, spesso con una qualità inferiore e senza rispettare i rigorosi standard di produzione.
L’accordo Mercosur introduce un importante baluardo contro queste pratiche ingannevoli, limitando la possibilità per i produttori locali di sfruttare indebitamente l’associazione con l’Italia.
Il consumatore brasiliano sarà progressivamente educato a riconoscere l’origine geografica e la qualità intrinseca dei prodotti, favorendo la valorizzazione del vero Parmigiano Reggiano e Grana Padano.
L’attuale scenario vede un export europeo in Brasile di sole 2.000 tonnellate, con l’Italia che si colloca al secondo posto, dietro all’Olanda, con un contributo di 500 tonnellate.
L’accordo con il Mercosur, con la sua implementazione graduale, promette di incrementare esponenzialmente queste cifre.
Zanetti sottolinea come gli accordi internazionali non siano solo strumenti di espansione commerciale, ma anche garanzie di stabilità e trasparenza.
L’esempio degli accordi CETA con il Canada e quello con il Giappone dimostra come la definizione di regole chiare e condivise favorisca la competitività e riduca i rischi legati all’incertezza del mercato.
Anche l’accordo con gli Stati Uniti, pur oggetto di controversie, ha contribuito a delineare un quadro normativo preciso, sebbene possa essere oggetto di diverse valutazioni.
In sintesi, Zanetti sostiene che la capacità di competere su scala globale richiede la presenza di un sistema di regole definite, che permettano agli operatori di pianificare le proprie strategie e di operare in un contesto prevedibile e sicuro.
La presenza di queste regole è fondamentale per la salvaguardia dell’identità e della reputazione dei prodotti italiani, proteggendo i consumatori da pratiche commerciali scorrette e promuovendo una crescita sostenibile e trasparente del commercio internazionale.



