Nel cuore della pianura pavese, a Corteolona, si celebra un secolo di eccellenza lattiero-casearia.
Lo stabilimento Galbani, più che una fabbrica, è un pilastro della comunità e un simbolo del Made in Italy nel mondo, accogliendo con una solenne festa i suoi oltre 600 dipendenti, forza lavoro che ne fa il più vasto sito produttivo globale dedicato alla mozzarella.
“Questa celebrazione è per noi un onore profondo,” dichiara Jose Antonio Lalanda, General Manager di Galbani – Lactalis Italia, sottolineando come questo traguardo trascenda la mera dimensione industriale, incarnando la memoria collettiva di generazioni e testimoniando la resilienza e l’evoluzione di un’eccellenza che ha saputo interpretare i cambiamenti del mercato e i gusti dei consumatori.
Giuseppe Previti, Direttore di Stabilimento, ne traccia un quadro vivido: “Un secolo di vita significa un secolo di dedizione, di sfide superate, di successi condivisi.
È un secolo di formaggi straordinari, un patrimonio di sapori che hanno arricchito le tavole italiane.
” L’evoluzione del sito produttivo non è stata lineare.
Ha richiesto continui adeguamenti strutturali, investimenti in tecnologie all’avanguardia e un costante adattamento ai crescenti volumi di produzione, mantenendo sempre un focus sulla qualità intrinseca dei prodotti caseari.
L’eredità di Egidio Galbani, fondatore dell’azienda, è impressa nel tessuto sociale di Corteolona, dove la scuola media porta il suo nome, testimoniando il suo impatto duraturo e il suo contributo all’economia locale.
Galbani non fu solo un imprenditore, ma un visionario che seppe creare un brand iconico, fondato su valori di qualità, tradizione e innovazione.
L’impianto di Corteolona, tuttavia, non è solo un polo produttivo; è anche il cuore pulsante della ricerca e sviluppo di Galbani.
Al suo interno opera un centro di ricerca sulle mozzarelle riconosciuto a livello mondiale, un laboratorio di idee e sperimentazioni che si dedica alla creazione di nuovi prodotti e al miglioramento continuo delle tecniche di produzione.
Questa vocazione all’innovazione, unita alla profonda conoscenza delle materie prime e dei processi tradizionali, consente a Galbani di mantenere la leadership nel settore.
La festa non si configura come una chiusura di un capitolo, ma come un punto di partenza verso un futuro ancora più ambizioso.
Previti conclude: “Affrontiamo le nuove sfide con la consapevolezza delle nostre radici e con lo spirito di chi non smette mai di mettersi in gioco, di sperimentare e di crescere.
” Degustazioni, show cooking e momenti di intrattenimento animano la giornata, offrendo una vetrina del know-how galbanino e un’occasione di condivisione per tutti i dipendenti e la comunità locale.
Un secolo di storia, un futuro di promesse.