L’ascesa delle Benefit Corporation, o B Corp, nel panorama del settore alimentare italiano rappresenta una tendenza dirompente, un segnale inequivocabile di un cambiamento profondo nei valori e nelle priorità del mercato. I dati recenti, derivanti da un’analisi approfondita di trento realtà certificate nel nostro paese che contribuiscono in maniera significativa – circa il 20% – al fatturato totale delle B Corp italiane, rivelano una crescita esponenziale del 166% negli ultimi tre anni. Questo incremento non è solo una statistica, ma il riflesso di una crescente consapevolezza da parte dei consumatori, degli investitori e degli stakeholder in generale, che richiedono sempre più modelli di business responsabili e sostenibili.Ma cosa significa esattamente essere una B Corp? La certificazione, rilasciata da B Lab, un’organizzazione internazionale indipendente senza scopo di lucro, non è un semplice marchio di qualità. È il risultato di un processo rigoroso e traspararente che valuta l’impatto complessivo dell’azienda su diversi fronti: persone, ambiente, comunità e governance. Le B Corp si distinguono per il loro impegno a bilanciare profitto e scopo, integrando la misurazione dell’impatto sociale e ambientale nel proprio modello di business e rendendo pubblico il proprio punteggio attraverso la pubblicazione del “B Impact Report”.Questa crescita nel settore food è particolarmente significativa. In un comparto spesso associato a problematiche come l’impatto ambientale dell’agricoltura intensiva, le condizioni di lavoro spesso precarie e la perdita di biodiversità, le B Corp alimentari emergono come attori trainanti di un cambiamento radicale. Esse si impegnano a promuovere pratiche agricole rigenerative, a ridurre gli sprechi alimentari, a garantire salari equi ai lavoratori lungo tutta la filiera, a sostenere le comunità locali e a preservare la biodiversità. L’incremento del 166% non è solo una questione di numeri; denota una trasformazione culturale all’interno del settore, una ricerca di alternative più etiche e sostenibili. Questo fenomeno sta influenzando non solo le aziende certificate, ma anche quelle non certificate, spingendole ad adottare pratiche più responsabili per rimanere competitive. Inoltre, l’interesse crescente da parte di investitori focalizzati sull’impatto sociale e ambientale sta fornendo un importante sostegno finanziario a queste aziende, accelerando ulteriormente la loro crescita e amplificando il loro impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Il futuro del cibo, a quanto pare, è B Corp.