Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste celebra un atto di rilevanza strategica per il panorama agroalimentare italiano: il riconoscimento ufficiale del Consorzio di Tutela del Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP. Questa designazione, la prima a livello nazionale riservata a un consorzio mielario, segna una svolta significativa per l’intero comparto apistico nazionale, un settore spesso relegato ai margini pur essendo fondamentale per la salute degli ecosistemi e la salvaguardia della biodiversità.Il Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP incarna un territorio di inestimabile valore, un mosaico di praterie alpine incontaminate, boschi secolari e microclimi unici. La flora spontanea, rigogliosa di specie officinali e rare, conferisce al miele aromi e sapori distintivi, espressione di un’eredità apistica millenaria, tramandata di generazione in generazione. Il consorzio assume ora il ruolo cruciale di sentinella, custode di questa eccellenza, con l’obiettivo di salvaguardare la sua autenticità, promuovere la conoscenza del prodotto e garantire la massima trasparenza verso i consumatori, sempre più attenti all’origine e alla qualità di ciò che acquistano.Il riconoscimento del Consorzio non si limita a una mera formalità burocratica; rappresenta un investimento mirato a sostenere la filiera apistica italiana, un settore cruciale per la sicurezza alimentare e la preservazione del paesaggio agrario. Come sottolinea il Sottosegretario al Ministero, Luigi D’Eramo, questo atto è un segnale tangibile dell’impegno del Ministero a rafforzare i Consorzi di Tutela, considerati strumenti imprescindibili per garantire l’identità, la tracciabilità e la distintività delle produzioni a Denominazione di Origine Protetta (DOP). Si tratta di un modello di governance che valorizza la collaborazione tra apicoltori, enti locali e istituzioni, creando un sistema di controlli rigorosi e di promozione efficace.Il Consorzio di Tutela del Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP può fungere da esempio virtuoso per altri territori, ispirando la creazione di nuove forme di aggregazione e di cooperazione tra apicoltori. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza dei consorzi non solo per la difesa del patrimonio agroalimentare nazionale, ma anche per la creazione di valore aggiunto per le comunità locali e per la promozione di un’apicoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Il Ministero, in linea con le politiche di sviluppo rurale e di sostegno alle filiere corte, continuerà a supportare gli operatori del settore, favorendo la crescita, la competitività e la sostenibilità dell’intero comparto, consolidando il ruolo strategico del miele come ambasciatore dei sapori autentici e del paesaggio alpino italiano.