Roma Birre Preziose 2025 si conferma vetrina di eccellenza per il panorama brassicolo laziale, accogliendo ventisei produttori provenienti da ogni provincia – Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo – e presentando novanta birre candidate a premio.
L’edizione, quinta del suo genere, testimonia una crescita esponenziale di interesse e qualità, come sottolineato dal Presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti.
L’iniziativa si pone come catalizzatore per il miglioramento continuo delle aziende agricole e birrarie, stimolando la creatività e l’innovazione nel settore.
Al di là del semplice riconoscimento, Roma Birre Preziose ambisce a coltivare un ecosistema favorevole all’imprenditoria giovanile e alle startup agroalimentari, riconoscendo il potenziale di crescita del settore birrario come motore di sviluppo economico e di valorizzazione del territorio.
La competizione non si limita alla degustazione, ma si estende all’analisi di aspetti cruciali come la confezione, la presentazione e la capacità di dialogare con i mercati internazionali.
I vincitori di questa edizione riflettono la diversità e la raffinatezza delle produzioni laziali.
Officina del Baccano (Beer Italy) si è distinta nella categoria Lager, mentre Mostoitaliano ha ricevuto una menzione speciale.
Barleyway ha trionfato tra le Ale, con Itineris che si è guadagnata un plauso per la sua interpretazione originale.
Ape d’Oro ha conquistato il primo posto nella sezione dedicata alle birre che valorizzano ingredienti a filiera corta, mostrando un impegno concreto verso la sostenibilità e la riscoperta delle tradizioni locali.
Il Birrificio Sabino di Marco Colafigli ha ottenuto il riconoscimento per le birre aromatizzate, mentre Oxiana si è distinta con una menzione speciale.
JJ Brewery ha vinto la categoria dedicata alle birre speciali e innovative, con Barleyway che ha ricevuto un ulteriore apprezzamento.
Mostoitaliano ha ancora una volta brillato, aggiudicandosi il primo posto nella sezione natalizie ed edizioni limitate, mentre Podere 676 Società Agricola ha ricevuto una menzione speciale.
Particolarmente significativo il premio al giovane imprenditore di Rebel’s, testimonianza di un futuro dinamico e pieno di promesse per il settore.
Ape d’Oro, con la sua produzione artigianale, ha ricevuto il premio per l’impresa femminile, mentre Officina del Baccano si è distinta come nuova impresa emergente.
JJ Brewery, con la sua visione innovativa, ha ottenuto il riconoscimento per la birra più adatta ai mercati esteri, evidenziando il potenziale di esportazione delle produzioni laziali.
Free Lions Beer, con la cura e l’originalità della sua confezione, ha vinto il premio per il packaging, mentre Eastside Brewing ha conquistato il primo posto nella categoria delle birre analcoliche.
Food Service si è distinta con le sue carte delle birre, Aimara ha ricevuto la menzione per la valorizzazione del turismo legato alla birra.



