Alta Campania Wine Fest: Scopri i Sapori Nascosti del Sud.

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L’Alta Campania si prepara a svelare le sue potenzialità enogastronomiche con la prima edizione dell’Alta Campania Wine Fest, un evento di portata significativa che si svolgerà nei giorni 5 e 6 settembre a Castel Campagnano. Più che una semplice festa del vino, si tratta di un’iniziativa strategica volta a ridisegnare l’immagine di un’area territoriale complessa e variegata, spesso relegata in secondo piano nel panorama campano.L’Alta Campania, comprendente i versanti del Roccamonfina, del Massico, del Matese e dei Monti Trebulani-Tifatini, è un mosaico di microclimi e suoli unici, custode di una biodiversità vitivinicola straordinariamente ricca. Il Wine Fest si propone di far conoscere a un pubblico più ampio questa peculiarità, focalizzandosi sulle denominazioni e sui vitigni autoctoni che ne costituiscono il cuore pulsante: il Casavecchia, con le sue note sapide e minerali; il Pallagrello Nero, robusto e intenso; e il Pallagrello Bianco, elegante e profumato. Questi vitigni, storicamente legati alle tradizioni contadine e alla cultura locale, rappresentano un patrimonio immateriale da proteggere e valorizzare.L’evento, sostenuto dall’associazione Asso Alta Campania, è il risultato di una visione condivisa da sette giovani imprenditori del settore vitivinicolo, fortemente impegnati a promuovere non solo i loro vini, ma anche l’identità del territorio. Asso Alta Campania, nata dall’intraprendenza di Luca e Alessandro Catrame (Laboris Catrame), Roberto Canestrini (Canestrini Wine), Gabriella Bosco (Cantina di Lisandro), Davide Ievoli (Tenuta Ievoli), Giovanni Marra (Marra Winery) e Giovanni Rossetti, operatore esperto del settore, ha come obiettivo primario la creazione di un brand territoriale forte e distintivo.Il festival non si limiterà a degustazioni e presentazioni di prodotti. Un ricco programma prevede masterclass condotte da esperti, performance musicali con dj set e concerti, e momenti di approfondimento con giornalisti e professionisti del settore, per favorire un dialogo costruttivo e promuovere la conoscenza. L’evento intende, inoltre, rafforzare il tessuto economico locale, creando opportunità di sviluppo per i borghi coinvolti: Pontelatone, Castel Campagnano, Caiazzo, Piana di Monte Verna, Formicola, Liberi, Castel di Sasso e Ruviano, ciascuno con la propria storia, tradizioni e potenzialità.L’Alta Campania Wine Fest si configura, quindi, come un progetto di rigenerazione territoriale, che mira a riscoprire e valorizzare un patrimonio culturale, enogastronomico e paesaggistico di inestimabile valore, proiettandolo nel futuro con uno sguardo innovativo e sostenibile.

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