La 54ª edizione della Festa d’Autunno dei prodotti tipici della montagna ha concluso oggi con un clamoroso successo, consacrando Acquasanta Terme (Ascoli Piceno) come fulcro di un’esperienza culturale e gastronomica di primaria importanza.
Il borgo, avvolto in un’atmosfera autunnale idilliaca, ha visto l’afflusso di un pubblico vastissimo, attratto dai profumi inebrianti di castagne arrosto, tartufi pregiati, vino cotto e dalle suggestioni di una tradizione secolare.
La manifestazione, co-organizzata dalla Pro Loco locale e dall’amministrazione comunale, rappresenta un pilastro dell’identità ascolana, un ponte tra passato e futuro che celebra la resilienza di una comunità radicata nel territorio.
Ben oltre un semplice evento enogastronomico, la Festa d’Autunno si configura come un vero e proprio crogiolo di valori: la salvaguardia delle pratiche artigianali, la valorizzazione del patrimonio montano e la promozione di un turismo sostenibile.
I Monti della Laga, cuore pulsante della regione, hanno offerto i loro tesori più preziosi: marroni, tartufi bianchi e neri, formaggi artigianali, miele di castagno e confetture genuine, tutti prodotti con metodi tramandati di generazione in generazione.
I marroni, in particolare, hanno riscosso un successo straordinario, con prezzi che si sono attestati tra i 5 e i 7 euro al chilo, generando lunghe code agli stand e ai bracieri.
La domanda, sostenuta da un crescente interesse per i prodotti autentici e di alta qualità, testimonia la consapevolezza dei consumatori verso un’alimentazione legata al territorio e alla stagionalità.
La ricchezza dell’offerta ha spaziato dall’artigianato locale, con dimostrazioni di lavorazione del legno e della ceramica, a intrattenimento itinerante, spettacoli musicali e degustazioni guidate di vino cotto, esaltando la convivialità e la gioia di vivere tipiche della cultura montanara.
La presenza di artisti e artigiani locali ha contribuito a creare un’atmosfera unica, rafforzando il legame tra la comunità e le proprie radici.
L’organizzazione ha dovuto affrontare la sfida di gestire un afflusso di visitatori così numeroso, con la Polizia Municipale chiamata a vigilare sulla fluidità del traffico e sulla sicurezza dei parcheggi.
Questo aspetto, pur rappresentando una nota di attenzione, conferma la portata dell’evento e il suo impatto positivo sull’economia locale, generando opportunità di lavoro e promuovendo l’immagine del territorio.
La Festa d’Autunno di Acquasanta Terme si conferma, a distanza di oltre mezzo secolo dalla sua istituzione, un simbolo di speranza e rinascita, un evento capace di trasmettere un messaggio di orgoglio e di fiducia nel futuro, dimostrando come la valorizzazione delle tradizioni possa essere un motore potente di sviluppo e di crescita per l’intera comunità.
L’eredità di questa manifestazione si rinnova di anno in anno, consolidando il suo ruolo di custode della memoria e promotrice di un turismo responsabile e consapevole.



