Il panorama brassicolo italiano, in continua evoluzione, presenta nel 2024 un quadro complesso e sfaccettato, delineato dalla decima edizione di “Bolle di Malto”, prestigiosa kermesse biellese conclusasi il 1° settembre. L’evento, che si prepara ad espandere il suo raggio d’azione nell’intera provincia biellese per il 2025, e l’imminente debutto del Salone Italiano della Birra, offrono una fotografia dettagliata di un settore in transizione.Si registra un significativo incremento delle referenze di birra artigianale, che sfondano la soglia dei 700, a testimonianza di una fervida creatività e un’offerta sempre più diversificata. Parallelamente, emerge un trend interessante: una lieve diminuzione della gradazione alcolica media, che si assesta al 5,82%, segnalando una crescente sensibilità verso un consumo più responsabile e accessibile a un pubblico più ampio. Questa tendenza non va interpretata come un segno di debolezza, ma come una risposta a un cambiamento culturale e una volontà di democratizzare il piacere della birra artigianale.I dati economici del settore rivelano una produzione complessiva di 17,1 milioni di ettolitri, con una lieve flessione (-1,90%) rispetto all’anno precedente. Tale riduzione è in linea con una leggera diminuzione dei consumi individuali, attestati a 36,4 litri pro capite annui (-1,89%). Tuttavia, questi numeri vanno contestualizzati nel contesto di una crescita esponenziale del numero di microbirrifici e brewpub, che superano la soglia delle 1.000 unità, e di un robusto aumento (480.000 hl) nella produzione brassicola, in netta ripresa dopo le difficoltà del 2023. Questo dato sottolinea la resilienza del settore e la sua capacità di adattamento alle mutevoli condizioni di mercato.Il Salone Italiano della Birra, fiore all’occhiello dell’edizione 2024, si propone come piattaforma di incontro tra produttori, esperti e appassionati, con un focus specifico sulla formazione, l’innovazione e la valorizzazione delle eccellenze italiane. Il convegno “Salumi da Re”, curato da Gambero Rosso, in collaborazione con un seminario dedicato all’abbinamento birra/salumi, testimonia l’attenzione crescente verso la gastronomia e la cultura del gusto. L’Arena Bolle, infine, ospiterà la quarta edizione degli Stati Generali della Birra, un momento di confronto e dibattito sulle sfide e le opportunità che attendono il settore.L’esperienza “Bolle” non si limita alla degustazione, ma si arricchisce di eventi collaterali che promuovono il territorio biellese attraverso percorsi enogastronomici insoliti: degustazioni in alta quota, sessioni di meditazione, trekking urbani, yoga all’aperto e pedalate tra i birrifici, offrendo un’immersione totale nella cultura locale e celebrando la convivialità. L’iniziativa Bolle Off e Bolle Out, diffusi sul territorio, mirano a creare un’atmosfera festosa e accogliente, rafforzando il legame tra la birra artigianale e la comunità biellese.