L’attesa è palpabile a Montalcino: dal 20 al 24 novembre, la 347a edizione di ‘Benvenuto Brunello’ si appresta a svelare le eccellenze del territorio, con un focus particolare sulle annate 2021 (Brunello di Montalcino), 2020 (Brunello Riserva) e 2024 (Rosso di Montalcino).
Un evento di portata nazionale e internazionale, che raccoglie 122 cantine, offrendo un’anteprima esclusiva per operatori del settore e appassionati.
Queste annate rappresentano un capitolo cruciale nella storia enologica di Montalcino, il cui valore sarà valutato in dettaglio durante le degustazioni tecniche riservate alla stampa specializzata il 20 e il 21 novembre.
Un’occasione unica per analizzare le peculiarità organolettiche, l’equilibrio e il potenziale di invecchiamento, con il prezioso supporto di esperti sommelier.
‘Benvenuto Brunello’ non è solo sinonimo di degustazione, ma anche di riflessione sul futuro del vino.
Il 22 novembre, la suggestiva cornice della chiesa di Sant’Agostino ospiterà il dibattito “Dalla vigna al mondo: enoturismo ed esperienze per il futuro del vino”.
Un confronto aperto sulle nuove tendenze, sulle strategie di valorizzazione del territorio e sull’importanza di creare esperienze memorabili per i visitatori.
Un elemento distintivo di questo evento è il “Brunello Forma”, un metodo di valutazione dell’annata che coinvolge esperti e osservatori, e che contribuirà a definire le caratteristiche uniche del 2021, destinato a raggiungere il mercato a partire da gennaio 2026.
Questo processo di analisi approfondita permette di comprendere le sfide e le opportunità che il cambiamento climatico pone al mondo vitivinicolo.
Il tradizionale “svelamento della mattonella” del Benvenuto Brunello, quest’anno, è un omaggio alla Fondazione Una Nessuna Centomila, con la partecipazione dell’attrice e autrice Paola Minaccioni, un gesto simbolico che sottolinea l’impegno del Consorzio per la promozione della diversità e dell’inclusione.
Parallelamente al dibattito, l’apertura dei banchi di assaggio darà al pubblico l’opportunità di incontrare direttamente i produttori e di scoprire le loro creazioni, attraverso un percorso degustativo immersivo.
L’esperienza continuerà domenica 23 e lunedì 24 novembre con un “walk around tasting” che permetterà di approfondire la conoscenza delle diverse interpretazioni del Brunello.
Oltre ai vini principali, il Consorzio di Tutela presenterà anche il Moscadello di Montalcino, un vino dolce e aromatico, e il Sant’Antimo, un vino a denominazione di origine controllata, arricchendo l’offerta e testimoniando la ricchezza del patrimonio vitivinicolo di Montalcino.
‘Benvenuto Brunello’ si conferma così un evento imprescindibile per chiunque voglia comprendere l’essenza di un vino leggendario e di un territorio ricco di storia e di bellezza.



