Il Gigante del Cedrino: Sapore, Tradizione e Comunità Sarda

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Il Gigante del Cedrino: Un’Eredità di Sapore e ComunitàA Loculi, nel cuore della Baronia, a valle del fiume Cedrino, si rinnova il rito del Gigante del Cedrino, un evento che incarna l’anima profonda di un territorio legato all’allevamento ovino e alla sua millenaria tradizione casearia. L’8a edizione, in programma il 26 e 27 luglio, si presenta come un crocevia di sapori, cultura e innovazione, un’opportunità unica per celebrare un primato mondiale e proiettare nel futuro un’eccellenza agroalimentare.Al centro della festa, la maestosa forma di pecorino, un monumento al gusto che pesa quasi 600 chilogrammi, frutto di un’imponente quantità di latte – 4.500 litri – e di una sapiente combinazione di sale, caglio e fermenti lattici, maturata per dodici mesi. Un lavoro collettivo che coinvolge gli allevatori e i soci della cooperativa La Rinascita, custodi di un sapere tramandato di generazione in generazione.Ma il Gigante del Cedrino è molto più di una semplice mostra di una forma di formaggio di dimensioni eccezionali. È un’immersione completa nel mondo della pastorizia sarda, un percorso sensoriale che parte dall’alpeggio e arriva alla tavola. Quest’anno, il pubblico avrà l’opportunità di assistere alla preparazione della nuova forma gigante, un processo pubblico che svela i segreti della cagliata, l’alimentazione delle pecore, la provenienza del latte e l’importanza di ogni ingrediente. Un’esperienza didattica e partecipativa che mira a connettere i visitatori con le radici culturali e produttive del territorio.La manifestazione si configura come una vetrina per l’intera filiera dell’allevamento ovicaprino e del comparto caseario, un motore di sviluppo economico e sociale per l’intera Valle del Cedrino. L’iniziativa promuove un turismo rurale esperienziale, che valorizza il patrimonio culturale, gastronomico e paesaggistico locale.Un villaggio esperienziale a cielo aperto animerà il centro storico di Loculi, con laboratori artigianali di cuoio e ceramica, degustazioni di pecorino abbinato ai vini locali e un omaggio alla fregula, un altro simbolo della tradizione culinaria sarda. Tavole rotonde, esibizioni di maschere tradizionali, musica popolare e il concerto finale di Piero Marras completeranno il programma.L’impegno congiunto di enti pubblici e privati sottolinea l’importanza di processi di crescita sostenibile e inclusiva, come evidenziato dal sindaco Alessandro Luche. L’adesione dei comuni dell’Unione dei Comuni Valle del Cedrino e del Distretto Rurale delle Baronie testimonia un’azione coordinata per promuovere il territorio. La formazione e la qualificazione degli operatori del settore rappresentano un investimento strategico per garantire la competitività e la continuità di un’eccellenza agroalimentare che affonda le sue radici nella storia e nella passione di una comunità. Il Gigante del Cedrino si rivela così un simbolo di resilienza, identità e futuro per la Baronia.

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