PizzaUp 2025: Ridisegnare il Futuro della Pizza, tra Innovazione, Identità e ComunitàDal 3 al 5 novembre, Venezia si trasforma in un crocevia internazionale per l’eccellenza della pizza italiana con la ventesima edizione di PizzaUp, il simposio tecnico organizzato da Petra Molino Quaglia.
Quest’anno, l’evento si pone un obiettivo ambizioso: non solo analizzare le tendenze attuali, ma anche anticipare e plasmare il futuro della pizza, ripensando il ruolo del pizzaiolo e il suo impatto sulla filiera e sulla società.
PizzaUp 2025 non sarà un semplice congresso, ma un vero e proprio laboratorio di idee, un percorso immersivo che fonde apprendimento tecnico, confronto interattivo e ispirazione creativa.
Il programma, distribuito in tre intense giornate, prevede panel di esperti, workshop pratici e momenti di dialogo aperto, concepito per stimolare la riflessione critica e promuovere la collaborazione.
Un elemento centrale dell’edizione 2025 è l’esplorazione del potenziale dell’Intelligenza Artificiale, non limitata al suo utilizzo come strumento di ottimizzazione produttiva, ma interpretata come un modello di pensiero collettivo capace di generare connessioni inaspettate e soluzioni innovative.
Da questa visione nasce “Mente Madre”, una webapp pionieristica che incarna l’idea di un’intelligenza digitale condivisa, un vero e proprio “serbatoio” di conoscenza e creatività per i partecipanti.
Ogni pizzaiolo avrà accesso alla webapp, potendo così personalizzare l’esperienza formativa, recuperare appunti in tempo reale e partecipare a discussioni virtuali che estendono il dialogo ben oltre i confini fisici dell’evento.
La prima giornata sarà dedicata a un’analisi approfondita della figura del pizzaiolo contemporaneo, con particolare attenzione al coraggio di scelte non convenzionali come motore di affermazione identitaria e professionale.
Un addestramento pratico, un vero e proprio esercizio di “affinamento” dell’intelligenza digitale collettiva, accompagnerà la discussione.
Il 4 novembre sarà un giorno dedicato alla sperimentazione, con la presentazione di un concept innovativo per uno snack monoporzione, una sfida volta a reinterpretare la pizza in chiave moderna e funzionale.
L’ultima giornata sarà un viaggio alla scoperta della pizza come linguaggio universale, capace di trascendere confini geografici e culturali.
L’uso creativo di ingredienti tradizionali, spesso dimenticati, le nuove forme che sfidano la tradizione, le storie di coraggio professionale: un caleidoscopio di esperienze che illuminano il futuro della comunità dei pizzaioli, culminando in un dibattito conclusivo e nella consegna degli attestati.
Guidati dalla visione di Chiara Quaglia e Piero Gabrieli, Petra Molino Quaglia conferma il suo impegno a sostenere l’evoluzione del settore, promuovendo la ricerca, l’innovazione e la condivisione di conoscenze, contribuendo a definire il futuro dell’arte bianca italiana nel mondo.



