La gastronomia saudita si appresta a entrare in una nuova era di riconoscimento internazionale. La prestigiosa Guida Michelin, pilastro imprescindibile per gli amanti del buon cibo e per i professionisti del settore, annuncerà il suo debutto in Arabia Saudita con una prima edizione dedicata al Regno, prevista per il 2026. Questa iniziativa, frutto di una collaborazione strategica tra il governo saudita e la Michelin, rappresenta un segnale tangibile dell’ambizioso piano Vision 2030, volto a diversificare l’economia del paese e a promuovere il turismo di lusso.L’espansione della Guida Michelin in Arabia Saudita non è un mero atto formale, bensì un investimento culturale e un catalizzatore per l’evoluzione del panorama culinario locale. Inizialmente, l’attenzione si concentrerà sulle vibranti capitali di Riad e Gedda, centri nevralgici di innovazione gastronomica e di crescente sofisticazione del palato. Si tratta di città in rapida trasformazione, dove ristoranti di alta cucina convivono con tradizioni culinarie secolari, creando un contesto gastronomico unico e dinamico.Tuttavia, l’ambizione del progetto va ben oltre. La Guida Michelin si impegna a esplorare e documentare l’intera ricchezza gastronomica del Regno, estendendo la propria attenzione a destinazioni emergenti e di nicchia come Khobar, Al-Ula – con il suo paesaggio mozzafiato e il suo patrimonio storico – e altre località ancora da scoprire. Questo approccio mirato permetterà di mettere in luce non solo l’eccellenza dei ristoranti di lusso, ma anche la cucina tradizionale e le specialità regionali che caratterizzano il patrimonio culinario saudita.L’introduzione della Guida Michelin avrà un impatto significativo sullo sviluppo del settore della ristorazione in Arabia Saudita. Si prevede un aumento degli standard qualitativi, un’accelerazione dell’innovazione culinaria e una maggiore attenzione alla formazione del personale. I ristoranti si prepareranno a essere valutati secondo criteri rigorosi, che tengono conto non solo della qualità del cibo, ma anche dell’ambiente, del servizio e della coerenza dell’offerta.Questo progetto segna un punto di svolta per la gastronomia saudita, aprendo nuove opportunità per chef, produttori locali e operatori turistici. L’obiettivo è quello di posizionare il Regno come una meta culinaria di prestigio, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo desiderosi di scoprire sapori autentici e esperienze gastronomiche indimenticabili. La Guida Michelin, con la sua autorevolezza e la sua reputazione, contribuirà a rafforzare l’immagine del paese e a promuovere un turismo sostenibile e di alta qualità, in linea con le aspirazioni del Vision 2030.