Cucinamare: la guida che celebra l’eccellenza gastronomica costiera italiana.

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Rivoluzione gastronomica sulle coste italiane: la guida digitale “Cucinamare” celebra l’eccellenza e la sostenibilitàUn’ondata di innovazione e qualità sta trasformando profondamente il panorama dei servizi di ristorazione lungo le coste italiane, un patrimonio di oltre 8.000 chilometri di litorale. Lontano dalle tradizionali offerte semplici e spesso monotone, i locali balneari si stanno evolvendo in veri e propri punti di riferimento gastronomici, investendo in ingredienti di pregio, identità territoriale e pratiche sostenibili. Questo cambiamento è testimoniato dalla crescente popolarità della guida digitale “Cucinamare”, un vero e proprio atlante della ristorazione costiera italiana, che si rivolge a un pubblico sempre più esigente e attento.La guida, curata da Antonio Boco e Luciana Squadrilli, ha superato le 8.000 download e si arricchisce di una versione in lingua inglese per accogliere un numero crescente di appassionati di enogastronomia internazionali. Con una selezione accurata di 366 esercizi, visitati da un team di esperti, “Cucinamare” non si limita a fornire indicazioni, ma offre un vero e proprio viaggio alla scoperta delle tradizioni culinarie e delle peculiarità dei territori costieri, spesso contraddistinti da una vivacità gastronomica inattesa. La guida evidenzia come molti di questi locali, lungi dall’adottare la consueta chiusura stagionale, rimangano aperti tutto l’anno, offrendo un’esperienza gastronomica continua e accessibile.”Cucinamare” non si limita a recensire: celebra l’eccellenza con un sistema di premi che riconoscono l’innovazione e la creatività dei ristoratori. Tra questi, spiccano i “Maestri del Mare”, un riconoscimento riservato a chef-imprenditori che si distinguono per la qualità della loro offerta e per l’impegno nella valorizzazione del territorio. Quest’anno, Daniele Usai e Gianfranco Pascucci, entrambi romani, si aggiudicano il titolo, testimoniando come la creatività gastronomica possa coniugarsi con la sostenibilità e la responsabilità sociale. Pascucci, in particolare, si distingue per il suo impegno nella promozione di una pesca etica e nella salvaguardia degli habitat marini.La guida non trascura i dettagli: dal miglior piatto di mare, un’interpretazione magistrale della tradizione calabrese con l’utilizzo della “struncatura”, pasta artigianale dal sapore antico, al miglior fritto di mare, un trionfo di sapori e consistenze, fino alla migliore carta dei vini, un viaggio alla scoperta delle eccellenze nazionali e internazionali. La pizza, l’aperitivo, il panino, la colazione: ogni momento della giornata è un’occasione per scoprire sapori autentici e prodotti di qualità, interpretati da mani esperte e appassionate.Un elemento distintivo di “Cucinamare” è l’attenzione alla sostenibilità. In collaborazione con Legambiente, la guida assegna un premio speciale a Santaluz Kiosko Mediterraneo, un locale che abbraccia un modello di gestione rispettoso dell’ambiente, con orari di apertura dettati dal sole, un esempio di come la ristorazione possa integrarsi armoniosamente con il paesaggio e la natura.”Cucinamare” è dunque molto più di una semplice guida: è un vero e proprio manifesto di un nuovo modo di intendere la ristorazione costiera italiana, un invito a scoprire il patrimonio gastronomico del nostro paese, a valorizzare i prodotti locali e a sostenere un modello di sviluppo sostenibile e responsabile. Un’esperienza sensoriale completa, che celebra il gusto, la tradizione e l’innovazione, in armonia con l’ambiente e il territorio.

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