“Sapori di Mare, Radici di Terra”: Un’Ode all’Emilia Romagna tra Onda e OrtaggiLa costa emiliana romagnola, da Rimini a Porto Garibaldi, si trasforma il 5 agosto in un palcoscenico inedito, dove il profumo del mare si mescola ai sentori inconfondibili delle eccellenze agroalimentari locali. L’iniziativa “Sapori di Mare, Radici di Terra”, sesta edizione di un evento nato per creare un ponte virtuoso tra agricoltura e turismo balneare, si prefigge di celebrare l’identità gastronomica e culturale di un territorio ricco di storia e tradizioni.Più che una semplice degustazione, si tratta di un vero e proprio viaggio sensoriale che coinvolge quattro località costiere, ospitate in stabilimenti balneari selezionati. Agricoltori locali, custodi di saperi antichi e produttori appassionati, offriranno ai bagnanti un omaggio goloso: frutta fresca di stagione, maturata al sole e baciata dalla brezza marina, abbinata a vini tipici, espressione del terroir romagnolo. Il Parmigiano Reggiano, con la sua pasta stagionata e il suo sapore complesso, si sposerà alla perfezione con il vivace Lambrusco, mentre il Pignoletto, vino bianco frizzante e delicato, esalterà la dolcezza dell’aceto balsamico tradizionale di Modena, un tesoro liquido dal profumo inebriante.L’evento non è solo un’occasione di piacere e scoperta, ma anche un segnale d’allarme. Gli ideatori, Cia Emilia Romagna e Sib, Sindacato italiano balneari, intendono sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide che affliggono il settore agricolo italiano. L’aumento dei costi di produzione, le conseguenze del cambiamento climatico sulle coltivazioni e l’impatto dei recenti dazi doganali, che rischiano di erodere le quote di mercato e compromettere il reddito delle imprese, sono tematiche urgenti che richiedono attenzione e soluzioni concrete.”Questa iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per valorizzare il ruolo imprescindibile delle imprese agricole nell’approvvigionamento di eccellenze del territorio,” sottolinea Alberto Notari, presidente Cia Emilia Centro. “Siamo custodi di un patrimonio inestimabile, fatto di saperi, tradizioni e passione, ma dobbiamo affrontare con coraggio le difficoltà che ci attendono.”Simone Battistoni, presidente regionale del Sib, aggiunge: “’Sapori di Mare, Radici di Terra’ vuole rafforzare l’offerta turistica balneare dell’Emilia Romagna, creando una sinergia unica tra il Made in Italy enogastronomico e la balneazione attrezzata. Due elementi distintivi del nostro Paese, entrambi portatori di qualità, tradizione e innovazione.”L’auspicio finale è un appello al governo affinché si impegni a tutelare un settore strategico per l’economia e l’identità italiana, promuovendo politiche agricole sostenibili e favorendo la valorizzazione delle produzioni locali, vere e proprie ambasciatrici del gusto e della cultura italiana nel mondo. Un brindisi al futuro, tra le onde del mare e i profumi della terra.